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Pedagogia della religione

Docenti
  IVO SEGHEDONI
Istituto / Ciclo
ISSRE (Corso di Licenza in Scienze Religiose)
Anno accademico
2020/2021
Codice
PEDI.F2.2
Anno di corso
2° Anno
Semestre
1
ECTS
3.0
Ore
24
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
OBBLIGATORIO
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova scritta e orale
SCHEDA PUBBLICATA
Programma

Il corso di Pedagogia della Religione verrà proposto in modo rinnovato a causa della didattica a distanza. Dopo un colloquio di reciproca conoscenza che si terrà il 24 settembre, il 1 ottobre vi sarà una lezione introduttiva in cui verrà spiegato il metodo di conduzione del corso.

Il metodo che si intende proporre ha come finalità l’attivazione degli studenti per uno studio che li renda protagonisti della ricerca e provi a trasformare lo scarto introdotto dalla didattica a distanza in opportunità per un dialogo studenti-docente che favorisca l’apprendimento in modo personalizzato e creativo.

Il programma del corso verrà presentato nella lezione del 1 ottobre e con esso il metodo di conduzione e le sue esigenze di partecipazione.

Il corso intende mettere al centro la nozione di “rappresentazione religiosa”, per cogliere che la rappresentazione di Dio è “vivente”, cioè evolve e pertanto va sollecitata a maturare non per via terapeutica, ma per via educativa, favorendo nuovi apprendimenti. Nella consapevolezza che la fede matura per successivi steps, si tenterà di mostrare come un dialogo adeguato allo sviluppo psicologico e teologicamente corretto favorisce la maturazione di una immagine di Dio più coerente con la Rivelazione cristiana.  

Dopo aver studiato che cosa si intenda per “rappresentazione mentale” e come questa sia decisiva nella formazione dell’immagine di Dio nel soggetto, si evidenzierà la coerenza/incoerenza di queste “immagini” interiori con il volto di Dio narrato da Gesù e trasmesso dalla rivelazione ebraico-cristiana. Alcuni esempi concreti mostreranno l’eventuale distorsione dell’immagine di Dio nelle rappresentazioni insite nei soggetti.

Gli stadi formali di maturazione della fede proposti da J. W. Fowler ci aiuteranno a comprendere che cosa significa far evolvere la rappresentazione di Dio, sempre legata a processi di maturazione psicologica e ad appartenenze sociali. Anche gli stadi di maturazione del ragionamento morale secondo L. Kohlberg ci mostreranno la necessità di accompagnare l’evoluzione della dimensione religiosa e morale del soggetto in formazione.

Lo studio degli atteggiamenti religiosi del bambino, la loro maturazione progressiva a partire dalla maturazione della “fiducia di base” o “fede indifferenziata”, mostreranno come sia possibile attivare un dialogo efficace, rispettando i gradi di crescita psicologica, intellettuale e sociale del fanciullo e dell’adolescente.

Obiettivo

Il corso di Pedagogia della religione intende mettere gli studenti in grado di:

  • Familiarizzarsi con la nozione di rappresentazione mentale e riconoscerne la decisiva rilevanza per la conoscenza di ogni realtà, anche del volto di Dio

  • Evolvere le proprie personali rappresentazioni di Dio per confrontarle con l’immagine di Dio rivelata in Gesù al fine di essere in grado di aiutare gli alunni dei diversi gradi di scuola a purificare e far maturare la propria rappresentazione di Dio

  • Rendersi consapevoli che la fede cresce con il crescere dell’identità e che è utile attivare corretti interventi educativi volti ad accompagnare la maturazione della fede, cosi come del ragionamento morale

  • Attivare un proficuo dialogo educativo con gli alunni (fanciulli o adolescenti) rispettando le tappe di crescita coerenti con la propria età.

 

Il metodo di conduzione, che prevede lo studio anticipato rispetto alla lezione in aula virtuale si propone di rendere lo studente più protagonista del proprio apprendimento e di scegliere da sé l’ampiezza dei contenuti con i quali intende confrontarsi.

Per il corso è attiva anche la piattaforma Moodle: QUI

Avvertenze

Occorre che lo studente si familiarizzi con l’utilizzo della piattaforma Moodle per inviare le proprie sintesi al docente.

La prova finale sarà un breve testo consegnato qualche giorno prima di un colloquio orale sul testo stesso e su quanto prodotto durante il corso

Bibliografia

BIEMMI E., Compagni di viaggio. Laboratorio di formazione per animatori, catechisti di adulti e operatori pastorali, EDB, BOLOGNA, 2003; CENTRO NAZIONALE DELL’INSEGNAMENTO RELIGIOSO IN FRANCIA (ED), La formazione cristiana degli adulti, EDB, BOLOGNA, 1988; DEMETRIO D., Raccontarsi. L’autobiografia come cura di sé, RAFFAELLO CORTINA, MILANO, 1996; DERROITTE H., Catechesi e iniziazione cristiana, Leumann (To), LDC, 2006; DIANA M., Ciclo di vita ed esperienza religiosa, Bologna, EDB, 2004; ID., Dio e il bambino, Leumann (To) LDC, 2007; FIZZOTTI E., Verso una psicologia della religione/2 Il cammino della religiosità, LDC, Leumann (To), 1995; MANENTI A., Coppia e famiglia come e perché, Bologna, EDB, 1993; ID., Noi per loro. Criteri orientativi per genitori di bambini da 0 a 10 anni, EDB, Bologna, 1997; ID., Hanno ancora bisogno di noi. Criteri orientativi per genitori di adolescenti da 11 a 19 anni, EDB, Bologna,1997; RECALCATI M., Cosa resta del padre? La paternità nell’epoca ipermoderna, Milano, Raffaello Cortina, 2011; RIZZUTO A-M., Processi psicodinamici nella vita religiosa e spirituale, in «Tredimensioni», 3 (2006), 10-30; ROUTIER G., Benedetto catechismo. Famiglie e parrocchie tra disagio e speranza, Leumann (To), LDC, 2008; SEGHEDONI I., La prima volta di Angelo e Simonetta. Quando è negata l’intersoggettività nell’azione educativa, in «Tredimensioni» 1 (2004), pp. 77-91; TRENTI Z., Educare alla fede. Saggio di pedagogia religiosa, Leumann (To), LDC, 2000.

Programma
  • Descrizione del corso
  • Contenuti del corso
Obiettivo
  • Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi.
Avvertenze
  • Metodologie didattiche e attività di apprendimento previste
  • Prerequisiti
  • Calendario o programma del corso (scadenze previste)
  • Criteri disciplinari condivisi (presenza, puntualità, correttezza, ecc.)
  • Metodi e criteri di accertamento del profitto (distribuzione dei parametri di valutazione)
Bibliografia
  • Letture richieste e consigliate.