Greco biblico
Programma
PROF. CALZOLARI
Cenni di fonetica: scrittura e pronuncia.
La declinazione del sostantivo (prima, seconda e terza declinazione).
Il verbo: presente e imperfetto indicativo; le diatesi: attiva, media e passiva.
L'articolo, le preposizioni, le congiunzioni.
L'aggettivo di prima e seconda classe. I pronomi.
L'infinito e suoi usi. Il participio e suoi usi.
Sistema del verbo: valore aspettuale dei tempi.
Approfondimento dell'uso del participio.
Il futuro (attivo, medio, passivo).
L'aoristo (attivo, medio, passivo).
I pronomi relativi.
Il perfetto. (Ancora sulla) sintassi del participio e dell'infinito.
Morfologia e sintassi degli altri modi del verbo: congiuntivo, ottativo, imperativo.
PROF.SSA FERRARI
L’alfabeto greco
L’articolo
Le parti invariabili: preposizioni, congiunzioni e avverbi
L a prima, seconda e terza declinazione
Gli aggettivi della prima e della seconda classe
I pronomi: personali, dimostrativi, determinativi, indefiniti, interrogativi e il pronome relativo
Il verbo: radice, tema e desinenze
Diatesi attiva, media e passiva
Il modo indicativo, imperativo, infinito e participio
Le funzioni del participio
Il sistema del presente
Il sistema dell’aoristo
Le subordinate causali, temporali, consecutive, infinitive.
Obiettivo
PROF. CALZOLARI
Il corso si propone di introdurre gli studenti alla lingua greca, con particolare riferimento al greco del Nuovo Testamento, nella consapevolezza che, trattandosi di introduzione relativa a un corpus letterario ben noto e tradotto in diverse versioni, lo scopo non sarà tanto quello di insegnare a "tradurre" il Nuovo Testamento, quanto piuttosto di "comprendere le ragioni" di una traduzione. Così, anche gli esempi utili all'illustrazione 'grammaticale' saranno tratti per lo più dai vangeli, sulla scorta del manuale che si intende seguire nella somministrazione (cfr. infra); sempre dai vangeli (specie di Marco e Giovanni) sarà derivato il vocabolario che si proporrà alla memorizzazione e riflessione, secondo un criterio soprattutto frequenziale. Si cercherà insomma di fornire gli strumenti di base per potersi accostare ai testi del Nuovo Testamento nell'originale greco, trattando gli argomenti morfosintattici in questa prospettiva speciale, partendo cioè da testi neotestamentari.
PROF.SSA FERRARI
OBIETTIVI
CONOSCENZE
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Conoscere l’alfabeto greco
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Conoscere il sistema dei casi
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Conoscere la declinazione dell’articolo
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Conoscere le terminazioni nei sostantivi della prima e seconda declinazione e negli aggettivi della prima classe
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Conoscere gli esiti delle contrazioni e degli incontri tra consonanti
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Conoscere le terminazioni dei sostantivi della terza declinazione e degli aggettivi della seconda classe
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Conoscere la declinazione del participio presente ed aoristo attivo, medio e passivo.
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Conoscere i principali pronomi dimostrativi, determinativi, indefiniti e il pronome relativo.
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Conoscere le terminazioni, e in particolare la vocale tematica e la desinenza, nell’indicativo, imperativo e infinito del verbo essere e dei verbi in omega di forma attiva, media e passiva.
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Conoscere il valore aspettuale dei tempi: il sistema del presente e dell’aoristo (possibili cenni sul futuro e il perfetto)
ABILITA’
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Saper leggere correttamente e fluidamente un testo greco
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Saper riconoscere le forme verbali e quelle nominali
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Saper risalire dai diversi casi al nominativo singolare
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Saper riconoscere le funzioni logiche dei sintagmi all’interno di una proposizione
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Saper riconoscere le funzioni del participio: nominale (participio aggettivato e sostantivato) e verbale (congiunto, predicativo, assoluto)
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Saper riconoscere le proposizioni principali e le subordinate (causali, temporali, consecutive, infinitive)
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Saper consultare il vocabolario
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Saper comprendere il significato complessivo di un testo di difficoltà medio(-bassa) tratto dai Vangeli
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Saper comprendere le ragioni di possibili scelte traduttive
COMPETENZE
Comprendere e tradurre in italiano un testo in lingua originale tratto dai Vangeli, tenendo conto del contesto e della resa linguistica
Confrontare differenti traduzioni, cogliendo le ragioni delle diverse scelte traduttive, rispetto al testo in lingua originale
Avvertenze
PROF. CALZOLARI
Indicazioni per l'esame
Gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza degli argomenti del programma partendo dalla lettura e traduzione dei testi neotestamentari indicati, affrontati e tradotti durante il corso.
PROF.SSA FERRARI
Modalità di insegnamento: lezioni frontali, partecipate, esercitazioni a coppie o a piccoli gruppi, correzione ed autovalutazione degli esercizi svolti in classe e/o a casa, laboratorio di traduzione.
Pre-requisiti: un’adeguata conoscenza della lingua italiana (ma forse si può dare per scontato, quindi nessun requisito specifico)
Modalità di esame: prova scritta di traduzione di un testo tratto dai Vangeli, che presenti solo le strutture studiate durante il corso.
Bibliografia
PROF. CALZOLARI
F. Serafini, Corso di greco del Nuovo Testamento, Edizioni San Paolo
F. Poggi, F. Serafini, Esercizi per il corso di greco, Edizioni San Paolo
Si consiglia inoltre l'utilizzo di una delle seguenti edizioni del Nuovo Testamento greco:
NESTLE-ALAND, Nuovo Testamento greco-italiano, SBBF Roma
Nuovo Testamento interlineare greco-latino-italiano, Edizioni San Paolo
ALAND-BLACK-MARTINI-METZGER-WIKGREN (ed.), The Greek New Testament, SBBF Roma
e di uno dei seguenti dizionari neotestamentari:
C. Rusconi, Vocabolario del greco del NT, EDB Bologna
G. Vigini, Vocabolario del NT greco-italiano, Paoline Milano
PROF.SSA FERRARI
H. Balz-G. Schneider, "Dizionario esegetico del Nuovo Testamento", I-II, Brescia 1995 (Stuttgart 1992);
F. Blass-A. Debrunner- F. Rehkopf, "Grammatica del greco del Nuovo Testamento", Brescia 1982 (Goettingen 1976);
J. Kittel, "Grande lessico del Nuovo Testamento", 1-16, Brescia 1965-1992 (Stuttgart 1933-1979);
L. Coenen-E. Beyreuther-H. Bietenhard, "Dizionario dei concetti biblici del NT", Bologna 1976 (Wuppertal 1970);