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Teologia dei ministeri

Docenti
  FABRIZIO COLOMBINI
Istituto / Ciclo
ISSRE (Corso di Baccalaureato in Scienze Religiose)
Anno accademico
2019/2020
Codice
SISP.C.04
Anno di corso
Semestre
1
ECTS
3.0
Ore
24
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
COMPLEMENTARE OPZIONALE
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova Orale
SCHEDA PUBBLICATA
Programma
Il corso si articolerà in tre parti: 
- Teologia del ministero ordinato. Verranno analizzati il quadro culturale del ministero ordinato e gli attuali processi riduttivi nella teologia del ministero. Cercheremo di elaborare una teologia sistematica del ministero ordinato approfondendo il ministero pastorale nel Nuovo Testamento, l’evoluzione del ministero ordinato nella storia della chiesa, fino al Concilio Vaticano II. Svilupperemo la strutturazione tripartita del ministero ordinato: vescovo, presbitero e diacono. 
- La ministerialità dei laici. Ripercorreremo la storia di un’identità negata (il laico non è…) e approfondiremo in particolare la nuova definizione del Concilio vaticano II. Lasceremo spazio ad alcune questioni aperte: nuove prospettive per i ministeri laicali, competenza professionale, corresponsabilità. 
- Questioni ecclesiali e pastorali. In questa terza parte del corso approfondiremo: il tema della corresponsabilità ministri ordinati e laici, il rapporto donne-ministero, il celibato, il ministero degli sposi. 
Obiettivo
Il corso intende introdurre allo studio della ministerialità della Chiesa, evidenziandone la dimensione comunionale. Nelle lezioni si vuole affrontare la comprensione del pensiero della Chiesa sui ministeri, accostando questa comprensione allo studio e all’analisi delle forme pratiche attraverso le quali il ministero ha preso corpo dentro l’esperienza cristiana.
Agli studenti saranno forniti strumenti per poter sviluppare una capacità personale ed autonoma di lettura della situazione ecclesiale: saranno aiutati a ricercare e a raccogliere i dati del magistero e della riflessione teologica; saranno invitati a rivedere questi dati alla luce della Tradizione, per discernere le grandi domande teologiche ed ecclesiologiche che si celano dentro il grande movimento di trasformazione che stanno conoscendo e vivendo le figure ministeriali che presiedono l’agire della Chiesa.
Avvertenze
Le tre giornate di studio permetteranno di attivare nelle lezioni una metodologia laboratoriale e di confronto tra gli studenti.
Bibliografia
- CASTELLUCCI Erio, Il ministro ordinato, Queriniana, Brescia 2002. Manuale molto interessante per la prospettiva storica. - DIANICH Severino, Teologia del ministero ordinato, Edizioni Paoline, Cinisello Balsamo, 1984. Testo che ha una certa età, ma che mantiene la forza di una riflessione sistematica molto seria. 
- CITRINI Tullio, Presbiterio e presbiteri (2 voll.), Ancora, 2010-2011. Si tratta di una ricerca storica molto interessante. 
- PERROT Charles, Ministri e ministeri, San Paolo 2002. Interessante indagine sull’organizzazione delle comunità cristiane del Nuovo Testamento. 
- HӒRING Bernhard, Preti di oggi preti per domani, Queriniana 1995. Un testo di sapienza pastorale e di orientamento sul futuro del ministero presbiterale. 
- TONELLO Livio, Il “gruppo ministeriale” parrocchiale, Edizioni Messaggero Padova 2008. Offre interessanti prospettive a proposito della conduzione pastorale delle parrocchie in una prospettiva di forte corresponsabilità laicale. 
- NOCETI Serena, Diacone. Quale ministero per quale Chiesa?, Queriniana 2017. Offre interessanti riflessioni sul tema molto attuale del rapporto donne e ministero. 
- Credere Oggi, 175 (1/2010). Un numero monografico interessante sul tema dei ministeri, che affronta da varie e originali prospettive. 
Programma
  • Descrizione del corso
  • Contenuti del corso
Obiettivo
  • Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi.
Avvertenze
  • Metodologie didattiche e attività di apprendimento previste
  • Prerequisiti
  • Calendario o programma del corso (scadenze previste)
  • Criteri disciplinari condivisi (presenza, puntualità, correttezza, ecc.)
  • Metodi e criteri di accertamento del profitto (distribuzione dei parametri di valutazione)
Bibliografia
  • Letture richieste e consigliate.